Profondità per rimanere incinta: Spesso si tende a pensare che più a fondo si va, meglio è in quanto gli spermatozoi dovranno percorrere meno strada per raggiungere il loro obbiettivo, ossia la fecondazione. A dir la verità la profondità della penetrazione poco importa.
Risponde in questo podcast Lisa Olson:
Dove deve arrivare il pene per rimanere incinta?
Sono altri i fattori che possono influenzare o meno il risultato finale. La profondità è poco importante perché la maggior parte del lavoro lo svolge il muco cervicale. Questo, infatti, viene prodotto in grande quantità nei giorni dell’ovulazione. Il muco
cervicale permettere quindi di “spianare la strada”, o diciamo di rendere più agevole il percorso agli spermatozoi. Si tende quindi a pensare che la posizione supina durante l’atto possa essere quella più indicata per aumentare le probabilità di concepimento, in quanto permette al pene di trovarsi più vicino al collo dell’utero.
- Tutto ciò, in realtà, incide veramente poco.
Al fine di aumentare le probabilità di rimanere incinta occorre tenere sotto controllo altri fattori e, preferibilmente, farsi seguire da un medico di fiducia, che può indicare tutti gli step da seguire in modo da effettuare tutto con più serenità.
Concepimento: cos’è, come avviene, i primi sintomi e come si calcola
- Ma come avviene effettivamente il concepimento?
Più o meno al livello dell’ampolla ovarica, che è una parte dell’apparato riproduttivo femminile presente nelle ovaie, si incontrano lo spermatozoo e l’ovulo. L’ovulo, giunto a maturazione viene rilasciato proprio dall’ampolla ovarica nelle tube di Falloppio e proprio in quel momento può essere fecondato.
Lo spermatozoo contiene l’acrosoma, che è un piccolo sacchetto composto di alcuni enzimi che possono fondere la membrana cellulare dello spermatozoo con quella dell’ovulo. Questo è un passaggio importantissimo che permette allo spermatozoo di penetrare nell’ovulo e fecondare. È fondamentale per il successo della fecondazione.
- Non vi sono sintomi relativi al concepimento.
La maggior parte delle donne non avverte sintomi nelle prime 6/7 settimane. Tuttavia, dopo alcune settimane, alcune avvertono determinati sintomi che possono fungere da campanello d’allarme, sebbene possano riguardare anche ad altre cause scatenanti.
Tra questi sintomi possiamo trovare:
- Nausea
- Senso di gonfiore nel basso ventre con possibile dolore
- Senso di seni gonfi
- Cambiamenti d’umore
Il segnale che deve generare maggiore attenzione è, ovviamente, il ritardo del ciclo mestruale. Questo ritardo può essere causato da altri fattori, ma dopo un ritardo di almeno sette giorni, è consigliabile effettuare un test di gravidanza nel caso si siano avuti dei rapporti non protetti nel mese precedente.
È consigliabile attendere sette giorni di ritardo del ciclo mestruale, sebbene sia possibile anche calcolare 18 giorni dal rapporto sessuale in cui si pensa che sia stato possibile il concepimento.
Questo calcolo, tuttavia, è poco attendibile e può generare dei falsi negativi se viene effettuato troppo presto. Al fine di ovviare il problema, è consigliabile ritentare il test dopo qualche giorno. E Ecco qui la tua guida GRATUITA su: Dopo quanto tempo fa effetto la terapia ormonale sostitutiva.
Come avviene la fecondazione
La fecondazione avviene quando uno spermatozoo feconda un ovulo e questo avviene generalmente all’interno delle tube di Falloppio. Indicativamente, possiamo riassumere la fecondazione in sei fasi:
- Qui l’ovulo maturo viene rilasciato nelle tube di Falloppio e può essere quindi fecondato.
- Incontro tra spermatozoi e l’ovulo. Gli spermatozoi depositati nell’utero risalgono nelle tube nuotando attraverso il muco
- Penetrazione dello Lo spermatozoo che ha raggiunto l’ovulo cerca di superare l’acrosoma di esso, che funge da barriera protettiva. Se ci riesce avviene la reazione acrosomiale.
- Fusione dei pronuclei, dove il pronucleo maschile si fonde con il pronucleo
- Formazione dello La fase precedente dà origine allo zigote. Questa è proprio la cellula da cui si svilupperà il nuovo individuo.
- Impianto, dove l’embrione passa dalle tube di Falloppio all’utero, impiantandosi proprio nella parete
Concepimento e impianto
Il concepimento e l’impianto sono quindi due fasi diverse e sono fondamentali nel processo di sviluppo dell’embrione. La prima è quella fase in cui l’ovulo maturo rilasciato durante l’ovulazione viene fecondato da uno spermatozoo.
La seconda, invece, è quando lo zigote inizia a dividersi e forma la blastocisti, che dopo circa una settimana raggiungerà l’utero e si impianterà nella parete uterina. Scopri tutto quello che non vogliono farti sapere su: a 41 anni si può rimanere incinta.
Le persone hanno chiesto anche
Quanto bisogna entrare per mettere incinta?
Non ha senso quindi cercare la profondità a tutti costi. Abbiamo visto che l’apporto della profondità al successo dell’operazione è minimo, in quanto sarà il muco vaginale prodotto durante l’ovulazione e trasportare gli spermatozoi.
Come deve essere la penetrazione per rimanere incinta?
Non vi è un tipo di penetrazione migliore di un altro al fine di raggiungere l’obiettivo. L’importante è che l’eiaculazione avvenga all’interno. La possibilità che, a titolo esemplificativo, un dito sporco di liquido seminale possa portare ad un concepimento dopo essere entrato nella vagina e più che un miraggio.
Quanto poco basta per rimanere incinta?
Non vi è quindi né una profondità minima né un tempo minimo richiesto per il rapporto al fine di rimanere incinta. L’importante è che il liquido seminale venga eiaculato all’interno della vagina.
Al fine di aumentare le probabilità di rimanere incinta, subentrano però altri fattori, che possono essere di diverso tipo. Primo fra tutti occorre appunto conoscere quando avverrà l’ovulazione.
Dato che gli spermatozoi hanno la capacità di sopravvivere all’interno del canale uterino per più giorni, le probabilità di concepimento potrebbero quindi essere più alte anche avendo un rapporto sessuale completo 5 giorni prima dell’ovulazione.
Conclusione
Possiamo quindi dire che la profondità della penetrazione durante un rapporto sessuale ha scarso effetto sul successo del concepimento. La maggior parte del lavoro viene infatti svolto dal muco cervicale, prodotto in abbondanza proprio nei giorni dell’ovulazione.
Il muco cervicale aiuta gli spermatozoi a percorrere la strada che li porterà verso l’ovulo. Pertanto non vi sono posizioni più consigliate o meno da assumere durante il rapporto. Spesso viene consigliata la posizione supina durante l’atto sessuale, in quanto permette al pene di essere più vicino al collo dell’utero. L’impatto di questo però è minimo.
Al fine di massimizzare le probabilità di rimanere incinta, è importante prendere in considerazione e monitorare altri fattori. La consultazione di un medico di fiducia è sempre consigliabile.
Come abbiamo visto, il monitoraggio dell’ovulazione è essenziale, in quanto permette una programmazione più efficace. Bisogna ricordarsi inoltre che gli spermatozoi possono sopravvivere nel canale uterino per diversi giorni.
Quindi le probabilità di concepimento possono essere maggiori anche avendo un rapporto sessuale completo fino a cinque giorni prima dell’ovulazione. Hai domande sul [Profondità per rimanere incinta]? Visita la nostra pagina ‘Contattaci‘ per supporto e informazioni dettagliate.
La Dottoressa [Irene Ceccacci], professionista nel campo della fertilità e gravidanza, offre approfondimenti preziosi in questo lavoro.
