Probabilità di rimanere incinta durante l’ovulazione: Se state cercando di rimanere incinta oppure, siete orientate a prendere questa decisione, conoscere il proprio corpo e sapere come funziona il ciclo mestruale può essere d’aiuto.
Quante probabilità ho di rimanere incinta?
- Risponde in questo podcast Lisa Olson:
È importante capirlo, in modo da conoscere qual è il periodo più fertile e, di conseguenza, quale sia il momento migliore per concepire. Fornire una risposta corretta e che può valere per tutte potrebbe portare su una strada non veritiera.
Veniamo quindi al tema principale di questo articolo, ossia quante probabilità effettivamente ci sono di rimanere incinta. La risposta dipende da vari fattori. Può dipendere inoltre da condizioni pregresse e da fattori più esogeni, concedetemi il termine.
La probabilità di concepire è influenzata in primis dall’età, non solo della donna, ma anche dell’uomo, in quanto la qualità dello sperma potrebbe mutare con l’invecchiamento. Generalmente, e questo valore ha un termine prettamente indicativo, poiché il periodo più fertile di una donna va dai 20 ai 25 anni.
Dai 35 anni in su la fertilità decresce gradualmente, fino alla menopausa. Per una coppia giovane, in buona salute, che ha rapporti non protetti durante l’ovulazione o poco prima, la probabilità di concepire è pari a circa il 25%.
Il dato però è indicativo, perché vi sono un’enormità di fattori che possono inficiare sul risultato e che non riguardano solo la donna: lo stress, il consumo di alcool e fumo e uno stile di vita scorretto possono peggiorare la qualità e la quantità dello sperma. In questo caso, bisogna rivedere in negativo la stima.
Come variano le possibilità di rimanere incinta in funzione dell’età?
Il periodo più fertile per una donna è tra i 20 e i 25 anni. Possiamo considerare l’età fertile buona a livello generale fino i 30 anni d’età. Lo stile di vita corretto, con una dieta equilibrata e un costante esercizio fisico, sono molto importanti affinché si possa mantenere vera questa affermazione.
A partire dai 35 anni, la fertilità inizia la sua decrescita, lenta e graduale. La probabilità di rimanere incinta decresce parallelamente mentre si alzano le probabilità di avere complicazioni durante la gravidanza. Senza allarmismi, comunque.
Farsi seguire da uno specialista in ogni caso è fondamentale. Con l’invecchiamento, la quantità di ovuli decresce lentamente e diventa quindi più complicato il concepimento naturale. Più complicato, ma non impossibile. Per saperne di più su: giorno ovulazione si rimane incinta, continua a leggere.
Domande più frequenti
La fecondazione in vitro (IVF) può migliorare i livelli di fertilità delle donne meno giovani?
La fecondazione in vitro si può aumentare sensibilmente la probabilità di rimanere incinta, in particolar modo per donne meno giovani. Come abbiamo visto, il numero di ovuli, e quindi il numero di ovuli fecondabili, decresce con l’avanzare dell’età.
La fecondazione in vitro può quindi essere molto utile per quelle donne con un’età più avanzata (sopra i 35) o che hanno problemi ovulatori o di altro tipo. Con la IVF possono venire impiantati sia i propri ovuli che quelli di una donatrice.
- Ma come funziona la IVF?
In pratica, vengono raccolti gli ovuli dall’ovaio e in seguito vengono fecondati in laboratorio utilizzando lo sperma del partner, oppure quello di un donatore. In seguito, vengono selezionati i migliori embrioni e vengono impiantati nella donna. A questo punto hanno la possibilità di svilupparsi e può iniziare la gravidanza.
Dato non solo il costo elevato, ma anche alcuni rischi di salute connessi, è fondamentale affidarsi ad un medico specialista prima di prendere questa decisione. Il dottore saprà fornire tutte le opzioni disponibili, indicare i pro e contro di questa pratica e le possibili conseguenze, in modo da poter prendere una decisione conoscendo tutte le “regole del gioco”.
Come posso aumentare le probabilità?
Esistono una serie di pratiche e metodi che possono essere applicati per aumentare le probabilità di rimanere incinta o, più che altro, di ottimizzare queste probabilità. Prima di tutto, come abbiamo già avuto modo di indicare, è importante avere uno stile di vita sano, seguendo una dieta corretta.
Quindi bando al fumo di sigaretta, all’alcool e ovviamente alle droghe. Per quanto riguarda la dieta, occorre tenere lontano dalla tavola il più possibile alimenti con zuccheri raffinati. È bene cercare inoltre di tenere lontano lo stress, non solo dalla donna, ma anche dall’uomo. Lo stress è un nemico per chi decide di intraprendere questo percorso. Oltre questi fattori, è opportuno conoscere quando si entra nella fase ovulatoria.
È consigliabile creare un calendario della fertilità, dove si andranno a segnare i vari cicli. In un contesto normale, con un ciclo di 28 giorni, la fase ovulatoria inizia circa 14 giorni prima del ciclo successivo.
Questo dato è però puramente indicativo, in quanto viene considerata una donna in salute, con ciclo regolare e senza fattori che possono modificare tale dato. Per chi soffre generalmente di ciclo irregolare, è possibile comunque utilizzare tale dato, ma il risultato può essere meno attendibile.
Il diario della fertilità in questo caso può venire d’aiuto, in quanto è possibile fare la media del risultato, andando a sottrarre 18 da ciclo più breve avuto e 11 da quello più lungo. Il periodo fertile cade verosimilmente in questi giorni.
Vi sono però anche altri metodi che possono essere utilizzati per capire se si è proprio in quel periodo. Uno dei metodi più utilizzati è quello dei test ovulatori, che possono essere reperiti in commercio in formato digitale, a strisce o a bastoncini.
Un altro metodo molto utilizzato è il monitoraggio della temperatura basale, ovvero la temperatura del nostro corpo a riposo. Pochi giorni prima (1-2) dell’ovulazione, si nota un leggero aumento di mezzo grado. Si può anche ricorrere al monitoraggio del muco cervicale, poiché è risaputo che durante l’ovulazione viene prodotto più muco, che in alcuni casi sporca l’intimo della donna.
Si consiglia inoltre di avere rapporti, se non tutti i giorni, a giorni alterni. Tuttavia non bisogna esagerare con i rapporti, perché ciò andrebbe ad influire negativamente sulla quantità e qualità dello sperma. Leggi di più per scoprire dei fantastici consigli su: Come rimanere incinta. E Ecco qui la tua guida GRATUITA su: Come Rimanere Incinta di Gemelli.
Conclusione
Si rimane incinta solo nei giorni di ovulazione? Continua a leggere. Il percorso per rimanere incinta può essere lungo e faticoso. L’importante è cercare di viverlo con meno stress possibile. A tal fine, farsi seguire fin da subito da un medico specialista è molto utile, non solo per la donna, ma per la coppia.
Come abbiamo visto, esistono sono una serie di metodi che possono aiutare ad aumentare la probabilità di rimanere incinta. Pianificare con il proprio partner i rapporti può essere d’aiuto, ma bisogna fare attenzione a non generare inutile stress.
Anche questo è un percorso che va goduto il più possibile, finché possibile. Prima di affidarsi completamente ad altre soluzioni come la fecondazione in vitro, è consigliabile rivolgersi ad uno specialista in modo che possa indicare alla coppia la strada da percorrere e le eventuali conseguenze.
Questo articolo, redatto dal rinomato specialista in gravidanza e fertilità, Dottor [Simone Rofena], condivide approfondimenti unici nel settore. Vuoi saperne di più sul [Probabilità di Rimanere Incinta Durante Ovulazione]? Il nostro blog offre tutte le informazioni e gli aggiornamenti che cerchi.
