Calcolo del periodo fertile della donna: Quando si cerca di diventare mamme è molto importante essere sempre più consce del proprio corpo. In particolar modo, quando si decide di intraprendere questa strada, è opportuno conoscere quando è il periodo fertile e, in particolare, quando cadono quei 2/3 giorni in cui le probabilità sono leggermente a proprio favore.
Innanzitutto occorre conoscere, a grandi linee, quali sono le fasi principali del ciclo mestruale. Il ciclo possiamo dividerlo in tre fasi:
- Follicolare
- Ovulatoria
- Luteinica
Risponde in questo podcast Lisa Olson:
Calcolo quando avere rapporti per rimanere incinta
Questo articolo svela fantastici consigli su: calcolo quando avere rapporti per rimanere incinta. La fase follicolare è la fase precedente al rilascio dell’uovo. Inizia con il primo giorno del ciclo e si conclude con l’arrivo dell’ovulazione. In questa fase viene rilasciato l’ormone follicolo-stimolante che permette la stimolazione della maturazione di uno dei follicoli che sono a disposizione nelle ovaie.
Generalmente, questi follicoli contengono un uovo ciascuno adatto per essere fecondato. Questa fase avviene in genere tra il sesto e il quattordicesimo giorno. I dati però sono indicativi perché possono variare da donna a donna. Nella fase ovulatoria invece l’ovocita maturo è pronto per essere fecondato.
L’ultima fase, quella luteinica, è la fase in cui la presenza di progesterone aumenta, permettendo quindi all’endometrio di inspessirsi ancora di più, in modo da poter accogliere al meglio l’embrione e a supportare una gravidanza
Per sapere quando si è in presenza di queste fasi, in particolar modo quella ovulatoria, seppur niente possa dare una certezza inequivocabile, occorre sapere come effettuare il calcolo, oppure utilizzare un calcolatore ad hoc. Nelle prossime righe, scoprirai la verità su: calcolo gravidanza periodo fertile.
Come utilizzare il calcolatore dei giorni fertili
Solitamente l’ovulazione avviene tra i 12 e i 16 giorni prima delle mestruazioni. Tutte le donne però sono diverse e non tutte hanno un ciclo regolare, il che può rendere il calcolo più arduo da attuare e, soprattutto, il risultato può portare ad una soluzione scorretta. In molti casi però questo calcolo può risultare molto veritiero.
Al fine di calcolare quali sono i potenziali giorni fertili, puoi inserire qui sotto la data di inizio e di fine dell’ultimo ciclo mestruale. Dovrai poi inserire il numero di giorni medi di durata di un ciclo e infine cliccare sul tasto “Calcola il periodo fertile”.
Altre opzioni di calcolo: la fase luteale
Sei interessato a saperne di più calcolo dei giorni fertili per non rimanere incinta? Se sì, continua a leggere. In genere, per semplicità si può utilizzare questo calcolo per conoscere quali sono i giorni feritili: si prendono gli ultimi 12 cicli, se sono stati monitorati, si sottrae 18 dalla durata del ciclo più breve e 11 dalla durata del ciclo più lungo.
Un altro metodo di calcolo per capire quando inizia l’ovulazione si basa sulla fase luteale. Si va quindi a sottrarre 14 dalla durata media del ciclo. Supponiamo che la durata media sia 29, sottraendo 14 possiamo desumere che l’ovulazione inizi il quindicesimo giorno. Questi calcoli, ovviamente, non
sono attendibili al 100%. Vi sono altri metodi che possono essere utilizzati a supporto e che possono
quindi dare un’idea più precisa, come la misurazione della temperatura basale.
Come usare il calcolatore dei giorni fertili con ciclo irregolare
Ma se ho il ciclo irregolare, come posso usare questo calcolatore? Sia in caso di cicli più lunghi sia nel caso opposto, potremo sempre sottrarre 14 dal giorno della mestruazione attesa. Per esempio, in caso di ciclo di 35 giorni, il risultato sarebbe 35-14= 21.
In caso di ciclo irregolare può venire inoltre d’aiuto la misurazione della temperatura basale e il monitoraggio del muco. Infatti durante il periodo di ovulazione la quantità di muco vaginale diventa più importante. Nella fase ovulatoria questo muco diventa inoltre più filamentoso e ricorda un po’ l’albume d’uovo.
Le persone hanno chiesto anche
Il calcolo del periodo fertile è importante per favorire il concepimento?
Sei interessato a saperne di più periodo fertile per rimanere incinta calcolo? Se sì, continua a leggere. Conoscere quando cade il periodo fertile può risultare molto importante quando si intraprende questa strada.
Può fornire un ulteriore conferma ai segnali che vengono trasmessi dal corpo in questo periodo, come un leggero gonfiore al basso ventre che può ricordare il gonfiore tipico del periodo precedente all’inizio del ciclo, una tensione al seno e dei cambi repentini di umore. Come abbiamo anche detto pocanzi, durante la fase ovulatoria vi è un abbondante produzione di muco.
Il calcolo del periodo fertile può quindi aiutare a prepararsi meglio, sebbene bisogna essere consci del fatto che questo calcolo non può essere considerato attendibile al 100%. Nel momento in cui si presentano anche quei segni indicati pocanzi, chi vuole rimanere incinta dovrà cercare di avere un rapporto completo in questi giorni.
Il calcolo del periodo fertile può essere usato come metodo contraccettivo?
Tutte le considerazioni in merito al calcolo del periodo fertile, che vengono fatte per chi cerca il concepimento, possono essere fatte anche per chi vuole evitarlo. Il calcolo del periodo fertile può tornare utile per scoprire quali sono i giorni in cui il rischio di concepimento risulta teoricamente più basso.
Potrebbe essere inoltre utilizzato in aggiunta ad un altro contraccettivo al fine di ridurre il più possibile vicine allo zero le probabilità di una gravidanza indesiderata. Scopri tutto quello che non vogliono farti sapere su: Come rimanere incinta subito. E Ecco qui la tua guida GRATUITA su: Come rimanere incinta velocemente.
Il calcolo del periodo fertile è utile in gravidanza?
Il calcolo dei giorni fertile può essere utile anche durante la gravidanza, in quanto permette di stimare con un’accuratezza piuttosto buona la fatidica data di concepimento. Questo calcolo può quindi tornare anche utile al fine di stimare la data ipotetica del parto.
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Conclusione
Al fine di prepararsi al meglio alla nuova avventura, la conoscenza delle fasi del ciclo mestruale risulta quindi molto importante. Conoscere all’incirca quando possono cadere i giorni fertili, oltre che aiutare nella programmazione dei passi da effettuare, può aiutare a tenere l’ansia sotto controllo.
Occorre però tenere presente che ogni donna è unica, con corpi e cicli diversi. In caso di cicli regolari, il calcolo del periodo fertile risulta molto attendibile. Certo che la certezza non ci sarà mai, ma può risultare un valido alleato per chi desidera rimanere incinta.
Per chi ha un ciclo irregolare, invece, la situazione si complica un po’; tuttavia l’utilizzo di questo approccio insieme ad un monitoraggio di quei sintomi tipici della fase ovulatoria può essere molto d’aiuto. Tutto ciò che è stato detto vale, ovviamente, anche per chi vuole evitare una gravidanza indesiderata.
La Dottoressa [Irene Ceccacci], professionista nel campo della fertilità e gravidanza, offre approfondimenti preziosi in questo lavoro.
